domenica 15 agosto 2021

Il dilettevole piace, ma l’utile è necessario

 



Giovanni Meli (l'Abbati)

Favole Morali





L - CANI MALTISI E CANI DI MANDRA







CANI MALTISI E CANI DI MANDRA (1)                CANE MALTESE E CANE DI MANDRIA

 

Sidia ‘na pastutedda sutta un chiuppu,                 Sedeva una pastorella sotto un pioppo,

E un agnidduzzu ci pasceva allatu,                       e un agnellino gli pasceva accanto,

Mentr’idda si tineva pri lu tuppu (2)                     mentr’ella si teneva per il ciuffo

Un canuzzu maltisi, chi scappatu                           un canuccio maltese, che scappato

Era pr'istintu di libertinaggiu                                  era per istinto di libertinaggio

Ad una dama chi facia viaggiu.                               ad una dama che faceva  viaggio.

 

A ‘na certa distanza un forti e grossu                  A una certa distanza un forte e grosso

Cani di la sua mandra valurusu                            cane della sua mandria valoroso

Stavasi a li talai ed a riddossu; (3)                        si stava in vedetta ed a ridosso;

Ma a lu nicu (chi arditu e prosuntusu                   ma al piccolo (che ardito e presuntuoso

Pirchì protettu) ci acchianau la verra,                   perché protetto) gli salì la stizza

Minacciannu di fari all'autru guerra.                     minacciando di far all’altro guerra.

 

Idda lu teni forti, ed amminazza                          Ella lo tiene forte, e minaccia

Lu grossu a jirisinni: Su spirisci,                            il grosso ad andarsene: “Su sparisci

Ci dici, pani-persu, mala razza…                        - gli dice – pane perso, cattiva razza …”.

Eccu fratantu un lupu cumparisci,                      Ecco fratanto un lupo compare,

E parti pri l'agneddu. A lu momentu                  e parte per l’agnello. In quel momento

La pastutedda cadi in svenimentu.                    la pastorella cade in svenimento.

 

Lu canuzzu ci scappa, e ancora curri;                   Il canuccio gli scappa, e ancora corre,

Ma lu cani di mandra curaggiusu                         ma il cane di mandria coraggioso

Stagghia lu lupu, e l'agneddu succurri,                ferma il lupo, e l’agnello soccorre,

E doppu un gran cutrastu sanguinusu,                e dopo un gran contrasto sanguinoso,

Lu lupu appi la peju ed è scappatu,                     il lupo ebbe la peggio ed è scappato,

E lu cani turnau ‘nsanguniatu.                              e il cane tornò insanguinato.

 

Lu pasturi, sintennu lu successu,                         Il pastore, sentendo il successo,

Dissi a la figghia: “Ai vistu lu periculu?              disse alla figlia: “Hai visto il pericolo?

Si lu cani di mandra 'un t'era appressu              se il cane di mandria non ti era appresso

Ti puteva salvari ddu ridiculu?                            ti poteva salvare quel ridicolo?

Quann'utili e piaciri 'un poi componiri,             Quando utile e piacere non puoi comporre,

L'utili a lu piaciri nun posponiri.                          l’utile al piacere non posporre.

 

Note

1)      Cane maltese, piccolo cane di pelo bianco tenuto spesso per compagnia da dame.

Originario dell’isola di Malta.  Sono grandi dai 3 ai 4 kg sono alti dai 20 ai 25 cm..

Cane di mandria, detto anche cane da pastore, capace di guidare mandrie durante

la migrazione e proteggerle durante il pascolo; di diverse razze, sono il frutto di selezioni

locali, effettuate dai pastori con l’obiettivo di ottenere soggetti capaci di affiancarli e

coadiuvarli nello svolgimento del proprio lavoro. 

2)      I cani maltesi possono avere un ciuffo bianco di peli sulla testa anche molto lungo, a volte

le dame lo legano per vezzo con un nastrino.

3)      A ridosso: italiano al riparo, qui inteso come un po’ in disparte.

 

Cane maltese da:     e   Cane di mandria da:


INDICE FAVOLE MORALI


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