martedì 26 maggio 2015

A

A
AB
Abbacari = cessare, calmare
Abbachiarisi a unu  = osservare qualcuno  minutamente
Abbachinu = piccolo libro sul quale si impara l’arte di numerare
Abbagghiari = abbagliare
Abbaju = abbaiamento, latrato
Abbampari = avvampare
Abbanniàri = proclamare con grida per le strade, anche lo stesso rendere
                       pubblico con la pubblicità - [tedesco: bandujan =
                       dar pubblico annuncio] Abbanniata  = testa abbanniata – testa bandita
Abbannunu = abbandono
Abbasciarisi = abbassarsi
Abbassu = all’ingiù
Abbastu = abbastanza, quello che può bastare, quello che può bastare per
                    le necessità, il poco  che basta
Abbattirisilla = andarsene (anche un andarsene un po’ in fretta o con circospezione)
Abbentu = quiete, riposo – nun aviri abbentu = essere inquieto – o non stare
                  mai fermo – si può dire di fanciulli discoli – tanticchia di abbentu =
                  un poco di pace
Abbìa = con l’accento sulla i -  invia – lancia – getta – per mezzo.
Abbianchiari = biancheggiare – si può dire di un’alba, come si può dire di
                        di una mano di bianco per imbiancare delle pareti – anche cominciare
                        ad averi i capelli bianchi per vecchiaria.
Abbijari = inviare - scagliare, lanciare – allontanare – cacciar via –
                    Abbiarsisi = avviarsi,  slanciarsi
Abbiniri – avvenire,  accadere,  succedere; anche raggiungere, investire
Abbisari = avvisare
Abbivirari – dar da bere - irrigare
Abbordu = da abbordare – ntra dd’abbordu = in quell’incontro
Abbraciu = sorta di panno di lana – grossolano albagio – vurva d’abbraciu=
                  barba incolta ed ispida.
Abbrancicuni = a carponi – con le mani e le ginocchia posate per terra –
                  a mo’ dei  quadrupedi o tipico dei bambini-
Abbrazzari = abbracciare 
Abbrazzu = abbraccio
Abbruscari = abbrustolire – rendere arsiccio
                          Abbruscarisi = rendersi arsiccio – inarsicciarsi –  
                         abbronzarsi troppo – Abbruscato = abbronzato -  un po’ troppo cotto
                         dal fuoco o dal sole –
Abbuccari = inclinare – vacillare – cadere – far vacillare – anche essere creduloni –
                   (Catalano – abocar)
Abbuddarisi = attufarsi
Abbuluni = a ufo - specie nel cibarsi a volontà, in grande quantità fino
                      a soddisfazione
Abbulutu = annientato
Abbunnari = abbondare
Abbuscari = guadagnare – vale anche ricevere percosse – ci ‘na
                     abbuscò  = ne ebbe tante di botte
              Cu st’eleganza, dimmi, chi ci abbuschi?” (vr. Meli)=
               Con questa eleganza, dimmi, che ci guadagni?”
Abbuttari = muovere a sdegno, crucciare – rifl. Abbuttarisi = stufarsi
Abbuttatu = sazio in eccesso, strapieno di cibo e vizi vari

AC
Accanzari =  trarre profitto, guadagnare – chi nni accanzi? qual pro ne hai?
Accarpari = afferrare
Accastiddarri = sovrapporre
Accasu = delitto
Accattari = comprare qualcosa, credere facilmente,
                               lasciarsi prendere dalle lusinghe
-          Nun nni accattu – non ne compro – non ci credo
Accennirisi = accendersi – anche pigliarsi d’ira – anche Addumarisi
Accetta = scure
Acchianari = salire, sorgere – anche stizzirsi nell’umore
                 M’appena l'alba in orienti acchiana,  (vr. Meli)      
                  ma appena l’alba da oriente sorge,
Acchicchiari = sbirciare
Accia/i   = sedano
Accicciarisi = azzuffarsi – venire alle prese
Accimatu = solenne – o che vuole primeggiare
Accisu = acceso  - anche ucciso
Acciuncari = storpiare
Acciurrari = afferrare – acciuffarsi –azzuffarsi
    A chiddi, chi si acciurranu  (vr. Meli)   A quelli, che si acciuffano
Accogghiri = accogliere
Accostu = vicino di costa o a fianco
Accuccari = perdere le forze -  accovacciarsi – gabbare – languire – imbalordire
Accufurunatu = abbattuto per il malessere
Accugghienza = accoglienza  - Accugghiutu = accolto
Accuminzari = cominciare    Accuminzatu = cominciato
Accumpariri = comparire
Accupari = soffocare (Catalano – acubar)
Accùra = aver cura – duna accura = guardati – abbi cura
Accurari = avere cura, prendersi cura
Accurarisi = accorarsi, affliggersi
Accurdarisi = accordarsi – accontentarsi (Castigliano – acordar)
Accurgiutu = accorto
Accurzari = abbreviare - accorciare – diminuire la distanza di strada –
                      Accurzamu = accorciamo – andiamo al sodo
Accussì = così - anche cussì
Accutufari = ammaccare con le botte
Accutturari  = cuocere tanto -  Accutturatu = detto per il vino stagionato di buon odore
Accuzzari = accoppare
Acitu = aceto – pigghiari la via di l'acitu = Prendere la via dell’aceto in siciliano 
               è come dire guastarsi, il vino comincia  ad essere acido e anche
                il giovane praticando cattivi costumi si può guastare (favola di Meli  su lu surci)
A costu = a spese
Acqua  - Acqua e pioggia - Pritinniri chi  l’acqua asciuca e chi lu suli  vagna
                 = pretendere che  l’acqua asciuga e il sole bagna, pretendere
                 l’assurdo (o l’impossibile) – livari l’acqua = usare prudenza nei
                 contrasti.
Acquazzina = rugiada

AD
Adaciu = piano, lentamente, con prudenza – Adaciu adaciucon massima attenzione
               e prudenza
Adattarisi = adattarsi – industriarsi –
Addammusatu = messo in un dammusu (magazzino con volta o locale  a piano terra – luoghi
                                spesso umidi e malfamati – anche prigioni)
Addattari = allattare
Addauru = alloro
Addiccarisi = avvezzarsi
Addiddì = agli elisi
Addimannari = domandare – anche chiedere l’elemosina
Addipincirisi = dipingersi   -   Addipinciutu = dipinto
Addisignato = disegnato – delineato
Addisirtari = abortire
Addittu = addetto – prescelto
Addivari = allevare  - Addivu = allievo  Addivatu = allevato
Addivintari = diventare
Addritta = dritto in piedi
Addrizzari = dirizzare
Addrizzu = abbigliamento attrezzo – anche Attrizzu
Adduari = locare    Adduatu = dato in fitto
Addubbarisi = adattarsi con poco  - contentarsi
Addumàri = accendere [francese: allumer; italiano arc.: allumare]
                   Addumarisi anche accendersi per amore o per ira - Addumatu = acceso
Addunarisi = accorgersi  - (Catalano – adonarse)   (m’addugnu = mi accorgo).
  “Dunca va, diss’iu, m’addugnu, (vr. Meli)  
        “Dunque vai via, diss’io, m’accorgo,
Addunca = dunque
Addurmiscirisi = addormentarsi. Si addurmisci duci duci = si addormenta
                         dolcemente.
AE
Aeri = ieri

AF
Affacciarisi = affacciarsi  
Affacciu = di rimpetto
Affamatu = preso di fame – anche famelico
Affari = negozio – jiri pri l’affari soi = andarsene per i fatti suoi
Affatiarisi = travagliarsi
Affilarisi = affilare – tendere – affilari l’oricchi = prestare attenzione
Affimminatu = donnesco
Affirrarisi = azzuffarsi – prendendo un vestito o parte di un corpo
Afforza = necessariamente
Affratiddarisi = affratellarsi
Affrittu = afflitto
Affruntarisi =  sentirsi a disagio per timidezza  -  (Catalano – affrontarse)
                  Affruntu = rossore per disagio o timidezza
Affucari = affogare
Affuddarisi = affollarsi
Affumatu = pieno di fumo – anche per chi si vanta –
Affunnari  = sprofondare
Affurtunatu = essere fortunato

AG
Aggaddarisi = azzuffarsi – come due galli nel pollaio
Aggarbatu = garbato – di buone maniere
Agghiazzari = agghiacciare – Agghiazzatu =ghiacciato
Agghiri ccà = verso di qua
Agghiu = aglio
Agghiummariari – Agghiommarari  = ravvolgere
     Tuttu agghiommara ed agghiutti. (vr. Meli)              tutto raccoglie ed inghiotte.
Agghiunciri = raggiungere
Agghiurnari = fare giorno
Agghiuttiri = inghiottire.  Agghiuttiri cutugna =  inghiottire bocconi amari
Aggiuccarisi = accovacciarsi – appollaiarsi
           Un rusignolu armonicu aggiuccatu,   (vr. Meli)   un usignolo armonico accucciato
Aggiuntarisi = riunirsi
     L'amici e li vicini si aggiuntaru (vr. Meli)  gli amici e i vicini si riunirono

Aggramignari = rubare
Aggrissu = gran danno, contrasto con zuffa, gran fracasso fatto in tanti.     
Aggucciarisi = un accovacciarsi come fanno i cani – aggucciarisi sutta un arvulu =
                          sdraiarsi sotto un albero per riposare
  
Agneddu = agnello
Agnunarisi = rincantucciarsi – ripararsi in un cantuccio o angolo
Agnuni = cantuccio, angolo, posto al riparo – si può dire anche Gnuni
Agugghia = ago per cucire

AI
Ajeri =ieri - (Castigliano – ajer)

AL    
Ala – cu l’ali caduti = dimesso –
              cuminciari a cadiri l’ali = cominciare ad addormentarsi
           Jucari all’oca e all’ali = giocare a dadi
Alburata = alba
A li quali = aggiunto a un nome vale come cotale
A li tanti = a quando a quando
Aliteddu = piccolo calore
Alitu = alito – anche speranza –
Allafannatu = che arde di sete o fame o rabbia – anche allampanato.
Allagnarisi = lagnarsi, biasimare, essere arroganti;
               allagna = si allagna o ti allagna –   da allagnarisi
Allammicare = gocciolare, stillare,  distillare –
    Sparagna, si allammica, si assuttigghia,  (vr. Meli) 
    risparmia, si lambicca, si assottiglia,
       allammica e assuttigghia, sforzi riferiti al cervello, come spremere il cervello.
Allammicu piccola parte d’acqua o liquido – goccia –
                      strumento per distillare – anche stillicidio –
                     afflizione d’animo – esseri n’allammicu – essere uno scocciatore
Allampa- cucchi = famelico
Allampare = guardare con particolare attenzione
            e scrutare,  disseccare – sbalordire –
                  Allampatu = sbalordito
                Si vidinu d’un subitu allampari; (vr. Meli)  
                               si vedono in un attimo scrutare
Allampatizzu = affamaticcio
Allappari -  allapparisi  = allappare. Verbo in italiano che ha lo stesso
                 significato del siciliano;  allegare i denti, dare alla bocca la sensazione
                    acre che producono i frutti aspri o acerbi. In siciliano
                   allapparisi la vucca = sensazione sgradevole alla bocca per aver
                  mangiato frutta acerba, nespole amare o cotogne
-          può avere anche il significato estensivo di assalire.
Allascarisi = rilassarsi
Allaschiri = intenerirsi – andare in solluchero
Allattariarisi = ostentare zelo – parlare ardentemente in difesa
                              di qualcuno o qualcosa
Allattumato = pigro e di mal talento
Allatu = accanto – di fianco
Allavancarisi = precipitarsi da un dirupo – o precipitarsi in senso figurativo
Alliffarisi = lisciarsi il muso o i baffi –
                     disporsi a mangiare con una certa voracità da felino
Allignari= già in italiano allignare, attecchire. 
                  Unni c'è radicata la malizia allignari 'un ci pò mai l'amicizia (vr.Meli) =
                     dove c’è radicata la malizia allignare non ci può mai l’amicizia.
Allippari = perdurare, eternarsi
Allisciari = lisciare, careggiare,  adulare. Allisciarisi = prendersi eccessive cure di sé
Allucchiri = sbalordire, stupire – Alluccutu =stupito
Allurdarisi = lordarsi
Allurtimata = finalmente

AM
Amaru = importuno, misero – Amaru mia! = oh me infelice?
Amiciuni = amico in senso peggiorativo
Ammagari = ammaliare – Ammagatu = ammaliato
Ammagghiari = desistere
Ammalucchiri = istupidire  Ammaluccutu = stupito, attonito
Ammanca = manca
    Ma ci ammanca lu funnu a lu panaru. (vr. Meli)   ma gli manca il fondo al cesto.
     (mancare di qualcosa di essenziale)
Ammancari  = mancare
Ammaraggiarisi =  essere fuori di sé, essere colti da vertigini, 
                                essere presi dal mar di mare.
Ammaraggiatu = vertiginoso
Ammaru = gambero
Ammascararisi = mascherarsi
Ammazzari = uccidere – ammazzato=ucciso.   
                  Ch'eu sù menzu ammaz(z)atu = che io sono mezzo persuaso.
              Frase usata da meli nella prefazione delle Favole morali.  
               Ma mezzo ammazzato si dice anche di un frutto metà maturo
               e metà acerbo. (nota inserita nell’edizione curata dallo stesso Meli del 1814)
Ammazzatina  = uccisione – carneficina.
Ammazzunari = legare a fascio, ammazzolare
Amminannulatu = sbalordito
Amminazzare = minacciare
Ammuccari = inghiottire  -
                ammucca muschi = uomo indolente che se ne sta a bocca aperta
Ammucciagghia = nascondiglio.
Ammucciari = nascondere,  ammucciarisi = nascondersi
Ammucciuni = di nascosto  jucammu ammucciuni  = giocare a nascondino
Ammunsiddari = ammonticchiare
Ammuntuatu = rinomato
Ammutiri = restare muto per il disagio – evitare di parlare per non pagare
      lo scotto – anche perché rimasto sbalordito –
      Ammuteru = restarono di stucco, sorpresi.

Ammuttari = spingere,  anche di malo modo.
Ammuttuni = spinta -  Ammuttuna – spinte

AN
Ancileddu = angioletto
Anciova = alice  (Catalano – anxova)
Annacàri = cullare, dondolare  [greco: naka = culla]; 
                      Annacativi! = esortazione a darsi una mossa
                   S’annaca = inteso anche come qualcuno che perde tempo -
Annicchiari = rannicchiare
Annigghiatu = annebbiato
Annotti = tutta la notte
Annurvatu, annurbatu = accecato
Antùra = poco fa  [latino: ante horam];
Anza – baldanza -   Chi pigghiasti anza?  Che hai preso bandanza?

AP
Apa = ape
Apertu = aria aperta – all’apertu
Appagnarisi = spaurire, adombrarsi
Appagnatizzu = pauroso, facile ad adombrarsi
Appagnu = paura
Appapparisi  = impadronirsi
Apparari – appararisi  = adornare – anche nel senso di prepararsi – premunirsi
    Stannu a lu ciàuru e apparanu li sbrizzi. (vr. Meli)  
     stanno all’odore e parano il disagio.
    appararisi li sbrizzi, ripararsi dalla prime gocce di pioggia, 
    tentare di ripararasi dai disagi.
Appidamentu = base
Appinnicarisi = appisolarsi
     Un omu s'era appena appinnicatu, (vr. Meli)  
                  Un uomo si era appena addormentato,
Appènniri = appendere.
àppiru  = ebbero
Appizzari = appendere con forza, affiggere, anche perdere in sorte.
                    Appizza lu strazzu = appende lo straccio – perde la vita.
Apposta = come in italiano -  Apposta è molto usato per significare
               l’espressa intenzione del fare di proposito.
Apprittari = recar molestie, infastidire – anche: aizzare , incalzare, accelerare
Apuzza nica =  piccola ape – forma usata da Giovanni Meli nella sua famosa Ode

AR
Ardicula = ortica
      Su li troffi di l'ardicula,  (vr. Meli)           sui ciuffi dell’ortica,
Areddara = edera
Aremi = oro – in particolare segno delle carte da gioco
    Batti aremi e joca coppi. (vr. Meli)     batte ori e gioca a coppe.
    (metodo del bleffare per non far capire le carte che si hanno in mano)
Arìusu = Arioso – anche per definire qualcuno pieno di boria.
Arma = anima, coraggio, ventre.  
              Con il plurale armi si possono intendere sia le anime le armi.
Armalu/i = animale/i ,  usato in singolare e plurale anche per dire  sciocco/tardo
     Se usato in diminutivo armaluzzu per voler comunicare compassione
    per la l’animale o la persona di cui si parla.
Armiggi = strumenti generici per arti e lavori.
Armu = coraggio.
Armuzza = vezzeggiativo di anima.
Arraggiatizzi =arrabbiaticci
Arragliari – arragghiari
    Jetta un arragghiu, e subitu 'mpannedda'; (vr. Meli) 
        getta un raglio e subito corre;
   Jeu sulu apprezzu l'asinu chi arragghia, (vr. Meli)     
           io solo apprezzo l’asino che raglia,
Arrassàri =  allontanare -  [arabo: arata];
Arrassu =  lontano – da lontano – di lontano
    Vi dunanu di arrassu compiacenza,  (vr. Meli)     vi danno di lontano compiacenza,
Arreri = di nuovo, un’altra volta.
Arrìcriari = manifestare grande piacevolezza –  trovare pausa – dare ristoro -
Arrìcriarisi = ristorarsi, riposarsi, Arrìcriari – dare ristoro Arrìcriarisi - 
                 avere ristoro - ricrearsi, ritemprarsi – avere piacevolezza  grande –  
                 come un crearsi a nuovo dopo una fatica
                distruttiva. M’arricriavu l’occhi = vedere qualcosa di molto bello .
           – M’arricriavu la panza =  essere sazion con un cibo molto buono. –
               M’arricriavu tuttu = avere ripreso ottima forma. –
              Un’ura di arricriu = un’ora di svago.
Arrìcriu = ristoro, anche manifestazione di  grande piacevolezza – anche pausa
                d’intervallo per un riposo.
Arricugghirisi -  arricoglirisi = rientrare (Catalano – recollirse)
Arriminari = mescolare (Catalano – remenar)
Arrinesciri = Riuscire -  
                    Vi arrinesci a fetu = vi va a male  (dover fetu sta per grande fetore, puzza).
Arripudduti = intirizziti nella pelle
   “Chi vi avvinni ca siti arripudduti?  (vr. Meli)   “Cosa vi avvenne che siete intirizziti?
Arrisbigghiari – arrisbigghiarisi = svegliare - svegliarsi
       E a lu scrusciu di labbri ti arrisbigghi?” (vr. Meli)    e al rumore delle labbra ti risvegli?”
Arrisicari = rischiare.
Arrisiddiari = raccogliere i frammenti o i residui di qualcosa.
Arrivintari – arrivintarisi = sforzare - sforzarsi
     Tir’avanti pri un migghiu, ed arriventa; (vr. Meli)    
        tira avanti per un miglio, e si sforza
Arrizzari = venire la pelle d’oca
        Mi arrizzanu li carni, e friddu friddu (vr. Meli)  
          mi si arricciano le carni, e freddo freddo
Arruciari = innaffiare, bagnare. Dun’ accura nun ti arruci =
                     dove a cura non ti bagni. (ode Apuzza nica – di Meli -
Arrusicari = brontolare – rimuginare
          Chi cosa fu ? si arrusica prumuni? (vr. Meli)  
                  che cosa fu? Si borbotta?
Si arrusica prumuni, letteralmente rosicchiarsi i polmoni
   (le viscere); il borbottare continuamente.
Arrussicari = arrossire.
Arruzzulari = far cadere per terra – radere al suolo

AS
Asciari = trovare.
               Facci asciari porta aperta” (vr. Meli)  falle  trovare porta aperta
Asineddi, asinelli – Nome dato a pesci che si pescano nel mare vicino Palermo,
             non superiori a 8 pollici, degli spari somigliani alle vope. Il nome Asinello
            è usato anche per definire un tipo di merluzzo,  Eglefino Melanogrammus
            aeglefinus, usato in paesi dell’atlantico settentrionale anche per la
           produzione del baccalà.
Assaccareddi = palpitazioni
     Di carceri, stritturi e assaccareddi, (vr. Meli)  
                        di carcere, torture e palpitazioni,
Assajarisi = ardirsi, arrischiarsi.
            A tantu vi assajati?   (vr. Meli)   A tanto vi ardite?
Assajatu = ardito.
Assicutari = inseguire
           “Cui ti assicuta?” – chi ti insegue?
Assira = ieri sera
Assittarisi = sedersi; assettati = siediti;  assittativi = sedetevi  (francesismo)
Astracu = terrazzo
Assuliicchiavasi = prendersi  il sole
    Mentri chi assulicchiavasi, (vr. Meli)  Mentre che prendeva il sole
Assuttigghiarisi = assottigliarsi
      Sparagna, si allammica, si assuttigghia, (vr. Meli)      
       risparmia, si lambicca, si assottiglia,
      (allammica e assuttigghia, sforzi riferiti al cervello, come spremere il cervello.

AT
Attisare = ergere – tirar su – prestare molta attenzione
  Ma, fattu colpu, la sua testa attisa. (vr. Meli)  ma, fatto colpo, la loro testa erge,
Attrivitu = testardo, caparbio.
Attrappari = afferrare
      Nun ciunna, nun divora, e mancu attrappa; (vr. Meli)  
          non graffia, non divora, e nemmeno afferra;
Attuppari = chiudere con un tappo;  attuppa = chiude;
    La vucca di lu stomacu è attuppata. (vr. Meli)  La bocca dello stomaco è tappata.
    (avere la sensazione di non riuscire a nutrirsi)
   Attisa l’oricchi = ascolta attentamente

AU
Autru = altro – autra = altra  - autri = altri.
Autu =alto  - auta = alta  - auti = alti.
       Auta e vascia, gira e sbota  (vr. Meli)     alta e bassa, gira e volta,

AV
Aviri = avere -  hajiu , scritto anche àjiu = ho
             Aviri milli canni di ragiuni =
            avere abbondantemente ragione – come per la lunghezza di mille canne
AZ
Azzaru = acciaio

26/07/2020

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