Epigramma di Giovanni Meli con ricetta
per affrontare il caldo,
ma solo per chi sta a Palermo
INDICE EPIGRAMMI GIOVANNI MELI
Ricetta pri lu cauru Ricetta per il caldo
Recipe ‘na varcuzza cu tinnali
(1) Prendi
una barchetta col tendale
Gammaru, lenzi a manu, e trimulina,(2.3) gambero, lenze a mano, e tremolina,
Pisca pri sinu all’Acqua di Cursali,(4) pesca sino all’Acqua dei Corsari,
Spogghiati e nata in mezzu di dda
rina; spogliati e nuota in mezzo la spiaggia;
‘Ntra la varca ‘ncammisa poi ti cali nella barca in camicia
poi ti mangi
Quattru muletti e ‘na capunatina;
(5) quattro muletti e
una caponatina;
La sira riturnannu tali quali
(6) la
sera ritornando tale e quale
Ti piggi li surbetti alla Marina ti pigli i
sorbetti alla Marina.
1) Tinnali – tendale da barca
2) Gammaru – probabili riferimento a
pezzettini di gambero da usare come esca
3) Trimulina – tremolina o tremoliba: verme piatto che
serve come esca.
4) Acqua dei corsari – spiaggia vicino
Palermo, Cursali per esigenze di rima.
5) Muletti – pesci di costa – tipo
cefalo; Caponatina, piccola caponata, a base
di
melanzane in agrodolce.
6) Tali quali – usato qui come
soddisfatto.
7) Sorbetti estivi, tradizionalmente al limone.
Foto di Acqua dei corsari – marina vicina a Palermo da:
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Bella Zaf, ottima ricetta. La tremoliba però non è un insetto. È un verme piatto, molto usato come esca per i cefali.
RispondiEliminaTi ringrazio per la corretta informazione ed ho provveduto a inserirla come correzione nelle note - ciao
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