giovedì 23 luglio 2020

I bisogni primari, prima di tutto

Certo obblighi:lavoro, educazione, rispetto delle
leggi ecc. ecc.
Ma l'uomo come prima cosa è fatto di istinti
che sono ben collegati a quelli che chiamiamo
Bisogni primari;
e in questo non siamo
lontani dagli animali.
E Meli ce lo dice in questa XIV favola
con l'aiuto
di
questo
GATTO



LU GATTU E LU FIRRARU                                                   IL GATTO E IL FERRAIO

Aveva un gattu disculu un firraru (1),                                 Aveva un gatto discolo un ferraio,(1)
Chi la notti facia lu malviventi,                                          che la notte faceva il malvivente,
E multu chiù in decembru ed in jinnaru;                          e molto più in dicembre e in gennaio;
Lu jornu poi durmia tranquillamenti;                               il giorno poi dormiva tranquillamente;
Ed unni vi criditi chi durmia?                                              e dove vi credete che dormiva?
Tra la strepitusissima putia. (2)                                          Nella rumorosissima officina. (2)

Ma quannu poi cissava lu fracassu,                                    Ma quando poi cessava il fracasso,
Pirchì già si mittevanu a manciari,                                     perché già si mettevano a mangiare,
Si arrisbigghiava e vinia passu passu.                                si svegliava e veniva passo passo.
Lu patruni lu sgrida in accustari:                                       Il padrone lo sgrida nell’accostare:
“Bestia, dormi tra strepiti e bisbigghi,                                 “Bestia, dormi tra strepiti e bisbigli,
E a lu scrusciu di labbri ti arrisbigghi?”                               e al rumore delle labbra ti risvegli?”

Si ponnu a tuttu l'omini avvizzari, (3)                                Si possono a tutto gli uomini avvezzare (3)         
Comu anchi l'animali; ma l'istintu                                     come anche gli animali; ma l’istinto
Nun si fa mai da l'abiti smuntari,                                       non si fa mai dagli abiti smontare,
Pirchì a la guardia di la vita è 'mpintu                                perché alla guardia della vita è attaccato
Perciò lu scrusciu di labbri e di piatti                                 perciò il rumore di labbra e di piatti
Basta pri arrisbigghiari omini e gatti.                                 basta per svegliare omini e gatti.

Note
1)      Firraru = fabbro ferraio, artigiano del ferro
2)      Putia= bottega, e in questo caso officina del ferraio
3)      Avvizzari= avvezzare, abituare, educare.

INDICE FAVOLE MORALI


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