In questi giorni si sono abbattute statue
di illustri commercianti di schiavi
e si è posto il problema:
se continuare a venerare in gloria
alcune statue
o se abbandonare tale venerazione.
Nella XIII Favola Morale
di Giovanni Meli
si riflette sul valore delle statue,
ne discutono due cani
e in qualche modo
si arriva a considerazioni
finali che possono
valere anche per i nostri
giorni.
Buona lettura di...
LI CANI E LA STATUA
I CANI E LA STATUA
Dui
cani, seguitannu
lu patruni, Due cani,
seguendo il padrone,
D'Apollu
tra lu tempiu si ficcaru, nel tempio
d’Apollo si infilarono,
Ddà
vidinu li
genti a munzidduni là vedono le
genti a folla
Inginucchiati
avanti di l'otaru, inginocchiate davanti
l’altare,
Duv'era
‘na gran statua colossali, dov’era una
gran statua colossale,
Chi
un Diu raffigurava naturali. che un Dio
raffigurava naturale.
Un
cani dici all'autru: “Oh fortunatu Un cane dice
all’altro: “Oh fortunato
Marmu,
chi à cultu ed adorazioni!” marmo, che ha
culto ed adorazione!”
Rispunni
lu cumpagnu: “S’è insenzatu, Risponde il compagno: “Se
è insensato,
Nun
senti gusti e consolazioni: non sente
gusti e consolazioni:
Si
avi menti, avi in idda anchi ripostu (1) se ha mente, ha in essa
anche comprensione (1)
Quantu
ci custa junciri a ddu postu. quanto gli costa
giungere a quel posto.
Tu
nun sai quantu colpi di mannari, (2) Tu non sai quanti colpi
di mannaie, (2)
Di
pali e mazzi in barbara manera di pali e mazze in
barbara maniera
Fu
custrittu in principiu a suppurtari fu costretto in
principio a sopportare
Pri
essiri smossu da la sua pirrera; per essere
smosso dalla sua cava;
E
poi quanti autri colpi di scarpeddu e poi quanti altri
colpi di scalpello
Pri
assimigghiari a
un Diu ridenti e beddu?
per assomigliare a un Dio ridente e bello?
Li
summi posti, li gradi eminenti I sommi posti,
i gradi eminenti
Nun
su’ facili
tantu a conseguirsi, non sono facili
tanto a conseguirsi,
Custanu
serii e lunghi patimenti, costano seri
e lunghi patimenti,
E
chisti nun purrianu mai suffrirsi e questi non
potrebbero mai soffrirsi
S'in
parti la sfrenata ambizioni se in
parte la sfrenata ambizione
Nun
ci sturdissi la
sensazioni.”
non ci stordisse il sentire.”
Note
1) Ripostu = ripostiglio, in questo caso
luogo della mente per comprendere.
2) Plurale di mannara, mannari = mannaie,
strumenti di ferro per intagliare pietre (qui non
si intende il verbo mannari = mandare).
si intende il verbo mannari = mandare).
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